Una cosa è certa, potere risparmiare dei soldi è qualcosa che permette a tutti di sapere di avere da parte un piccolo tesoro che con il passare del tempo e anche a poco a poco non fa altro che crescere ed essere pronto ad aiutarci in un momento in cui si ha un maggiore bisogno.
Sono tanti i motivi per cui lo si fa: un viaggio o un sogno nel cassetto da realizzare. Ma a prescindere dal motivo quello che è certo è che è sempre una scelta giusta. Quindi anche per questo motivo, i salvadanai virtuali sono sempre di più, considerando anche il fatto che possono essere considerati i migliori per il momento.
Questo libretto postale è un vero tesoro
Detto questo, anche se al momento esistono i libretti postali virtuali e quindi sempre più tecnologici, è bene non sottovalutare il potere del passato. E’ possibile che da qualche parte della vostra casa, magari in fondo ad un cassetto possa esserci questo libretto postale e che senza saperlo voi siate in possesso di un vero tesoro.
Partiamo da un presupposto, ogni anno, Poste Italiane chiude decine di migliaia di libretti postali, in genere sono quelli che possono essere definiti dormienti, ovvero quelli che sono rimasti non utilizzati per almeno una decina di anni. Chi lo possiede riceve un avviso di chiusura qualche mese prima proprio dalla Posta. Insomma per intenderci la società si disfa di quei libretti che non sono utilizzati e che al loro interno hanno una cifra superiore ai 100 euro.
I titolari dei libretti possono sempre riscuotere la cifra
E non finisce qua, ogni anno, Poste Italiane fornisce una lista o per meglio dire un elenco dettagliato e sempre aggiornato di ogni libretto rimasto dormiente con delle volte al loro interno anche delle cifre molto alte e superiori ai 500 euro. Insomma una cifra non da poco che per nessuna ragione deve essere abbandonata e che può sempre tornare utile.
- I libretti postali ogni tot di anni vengono eliminati dalle Poste
- Chi lo possiede viene avvisato
- All’interno ci possono essere tanti soldi che si devono riscuotere
Quindi, se questi libretti in disuso non vengono movimentati prima dei dieci anni, Poste Italiane li chiude e l’intestatario può di fatto riavere la cifra indietro senza perdere nulla di quello che è stato il risparmio degli ultimi anni. Ovviamente per poterlo fare, si deve fare una richiesta scritta e aspettare i tempi tecnici.
Insomma un vero e proprio tesoro che forse con il passare del tempo si potrebbe anche dimenticare di possedere specialmente se il libretto in questione non viene utilizzato da molti anni. E’ sempre bene prestare attenzione a cosa si ha sotto mano e non rischiare di perdere una cifra anche molto alta.