Come piantare il basilico: ecco il trucco del giardiniere

Una cosa è certa, il basilico è una delle piante aromatiche più diffuse della tradizione culinaria, è una pianta che come anche altre tipo salvia o rosmarino, non manca mai di essere presente nelle nostre case e in modo particolare nelle nostre cucine. Considerando il fatto che per sfruttare il suo aroma, è sempre importante che sia fresco, è importantissimo anche sapere come portare avanti la coltivazione della stessa.

E’ una pianta di origini asiatiche, è stata introdotto in Europa da molto tempo e il suo significato è quello di pianta regale. Ebbene, procedere alla semina del basilico è davvero molto facile, eppure è necessario prendere delle precauzioni cosi da evitare le malattie e anche gli attacchi dei parassiti ed essere certi di avere sempre una pianta sana e rigogliosa.

Basilico: quando piantare e dove coltivare la pianta?

Il primo particolare a cui prestare attenzione quando si procede con la semina della pianta è il clima, infatti il periodo migliore per poterlo fare è la tarda primavera e quindi quando di fatto non ci sta più il rischio delle gelate. Altra cosa importante è quello di conservare sempre il basilico in un ambiente protetto e infatti se si semina in un ambiente riparato allora si può anche anticipare la semina di un paio di mesi. La cosa importante è che il luogo sia sempre ben soleggiato.

Non finisce qua, è importante sapere che la pianta ha bisogno di sole per almeno 6 o 8 ore al giorno, se invece lo mettiamo in terrazzo è bene tenere conto che si possa esporre in una zona soleggiata e non molto ventosa, insomma è sempre il caso di tenerla lontana dalle correnti. E non finisce qua, è bene stare attenti che il basico o per meglio dire le sue foglie non entrino in contatto con i vetri perchè potrebbero anche bruciarsi.

Come curare il basilico e che metodo usare per piantare i semi

I semi si devono sempre disporre nel terreno ad una distanza di 8 centimetri e poi ricoperti di terra, è possibile che i primi germogli possano anche comparire dopo una settimana. A poco a poco che le piantine crescono si deve procedere con il diradamento, eliminando anche quelle che sono le foglie più deboli e lasciando quelle più robuste. Quando poi le piante sono cresciute non si deve fare altro che eliminare i fiori.

  • Il basilico si può coltivare a terra o in vaso
  • Importante posizionare la piantina dove ci sta sole e dove ci sta anche poca corrente
  • Le foglie non devono entrare in contatto con i vetri perchè si bruciano
  • Quando escono i fiori si devono eliminare

E’ sempre importante portare avanti la cimatura cosi da riuscire a non togliere aria e anche energia alla pianta stessa, le piante che vengono coltivate devono essere sempre controllate, per essere certi che la foglia possa svilupparsi nel modo corretto e senza nessuno spreco di energia stessa che potrebbe togliere salute alla pianta.

Infine, per potere raccogliere i semi per l’anno successivo si devono sempre selezionare le piantine più robuste, le stesse che poi devono essere curate e controllate periodicamente prima della fioritura. Qualora le foglie dovessero diventare bianche o gialle, il tutto è da attribuire al calcare dell’acqua o anche da qualche malattia.

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