I piselli sono degli ortaggi che regalano a chi lo coltiva dei raccolti molto soddisfacenti senza richiedere grande energia. Come tutte le piante, ha bisogno di essere seminato nel modo corretto, ma non è difficile bisogna solo seguire delle giuste indicazioni. Questa pianta viene suddivisa in varie varietà in base al loro portamento, come quella nana, autoportanti e rampicanti.
Presentano dei fusti sottili che possono andare ad allungarsi fino a 3 m. I fiori di questa pianta sono bianchi e producono i baccelli contenenti dai 7 ai 10 semi, ovvero i piselli che noi mangiamo. Il suo ciclo di coltivazione è molto breve infatti se si semina a febbraio si può raccogliere già ad aprile, quindi a soli due mesi dalla semina.
Semina dei piselli: ecco quando bisogna farla
I piselli sono molto apprezzati e fanno anche molto bene la salute infatti, sono una fonte importante di amido, carboidrati e fibre. contengono anche buona acqua, così da andare a regolare l’intestino e anche molti lipidi, risultando tra i legumi meno calorici. Sono ricchi di vitamina B9, che aiutano il funzionamento corretto dell’apparato cardiovascolare e anche vitamina C, oltre ad essere una buona fonte di sali minerali come il ferro, il calcio, il potassio e il magnesio.
I semi di pisello vanno distribuiti direttamente in orto e non ci devono essere più di 5°, così da far emergere la pianta in circa due settimane. Se le temperature si aggirano sui 16°, le piantine e emergeranno da sola molto più velocemente. Quindi, la semina può essere effettuata anche già a febbraio, così da raccogliere i vostri piselli ad aprile.
Come seminare i piselli: ecco la guida perfetta
seminare i piselli è abbastanza semplice ma è opportuno seguire dei piccoli consigli così da non commettere errori e poter raccogliere dei fantastici ortaggi da cucinare come più preferite. È importante innanzitutto preparare il suolo e non hanno bisogno di alcuna concimazione. Ecco quindi cosa fare per piantare le vostre piante in modo corretto:
- I semi di pisello devono essere distribuiti in solchi paralleli, ad 1 m l’uno dall’altro e profondi 3 cm.
- Dopo averli messi nel solco, andate a ricoprirli con la terra e non dimenticate di bagnarla.
- Il suolo deve essere preparato e umido fino alla germinazione con annaffiature costanti.
- Le annaffiature non devono essere mai abbondanti, così da non lasciare il terreno zuppo.
- Stendete sul terreno del tessuto non tessuto o anche delle reti di uccello.
Il terreno quindi deve essere pulito dalle piante infestanti tramite zappatura superficiale. Il pisello è ritenuto una pianta abbastanza rustica ma deve essere annaffiata anche durante la fioritura così da avere degli ortaggi belli grandi. La raccolta invece invece va effettuata quando baccelli sono turgidi e di un verde acceso. Essi devono essere asportati dalla pianta tagliando il rametto con l’aiuto delle forbici.
Questo tipo di pianta va controllato costantemente perché i baccelli non maturano tutti nello stesso periodo e quindi bisogna fare attenzione, ma in generale tutta la raccolta può avvenire in pochi settimane, così da essere pronti per preparare dei fantastici piatti saporiti. Sono ideali per preparare snack salati e antipasti ma anche risotti o pasta.