Coltivare l’aglio costituisce una delle principali coltivazioni a larga diffusione che possiamo replicare anche nel nostro giardino, balcone oppure orto personale, essendo un elemento indispensabile in cucina ma diffuso anche in tante altre situazioni. Piantare e coltivare l’aglio è apparentemente molto semplice, ma può nascondere delle insidie a partire da quando è necessario piantarlo.
L’aglio infatti non richiede enormi preoccupazioni oppure attenzioni particolari ma deve essere piantato nel modo e nel momento giusto così da sviluppare nuovi bulbi, partendo ovviamente dalla tradizionale semina tramite spicchio che è anche quella più semplice in senso assoluto. a data ideale, conosciuta dagli agricoltori ed esperti di questa fantastica pianta, è una in particolare.
Quando piantarlo
L’aglio è una pianta bulbosa, i bulbi crescono sotto terra quindi è importante considerare il fatto che la pianta ha bisogno di diverse settimane per attecchire e germinare: il periodo perfetto è in pieno autunno, tra ottobre e novembre, preferendo naturalmente non spingersi oltre la metà di novembre in condizioni atmosferiche particolarmente rigide.
L’aglio infatti deve essere piantato obbligatoriamente prima dei primi freddi altrimenti la sua crescita quasi certamente sarà portata ad arrestarsi ancora prima di sviluppare in modo totale. Conoscere i tempi ma anche i modi sulla coltivazione e l’azione di piantare gli spicchi d’aglio è fondamentale per una buona forma di raccolto.
Come piantarlo
Bisogna infatti scegliere lo spicchio più grande o comunque quello dalla forma più regolare, deve presentare un colore omogeneo: non è necessario un terreno particolarmente ricco di compost, anche se possiamo comunque applicarne un po’ alcuni giorni prima della semina: l’aglio va interrato ad una profondità di circa 3 centimetri di profondità e poi:
- Se in vaso ha bisogno di almeno un contenitore di 20 centimetri di diametro
- In giardino se disponiamo di vari spicchi questi devono distanziare di almeno una decina di cm tra di loro.
- Gli spicchi di aglio vanno inseriti nel terreno con la punta verso l’alto
Subito dopo averli inseriti nel terreno quindi piantati, gli spicchi vanno coperti dal terreno delicatamente e bisogna poi successivamente spruzzare con un contenitore spray acqua in buona quantità al fine di mantenere il terriccio umido almeno fino alle prime 2-3 settimane, ossia quando la pianta avrà iniziato a radicare in modo importante ed evidente.
Dopodichè la pianta avrà bisogno un vero e proprio bagno di sole, generalmente ha bisogno di almeno 4-5 settimane per germinare, ed è importante fermarsi con l’irrigazione almeno 2 settimane prima della raccolta, questa va effettuata quando le foglie più esterne iniziano a seccare e magari a piegarsi, in questo caso possiamo estrarre l’aglio.