Le rose sono sicuramente dei fiori molto apprezzati e anche tra i più amati in tutto il mondo, sono perfette per andare ad addobbare i propri balconi o anche le terrazze. Di questi fiori abbiamo tantissime varietà e colori, che possono essere abbinati tra di loro per donare al nostro giardino una fantastica atmosfera.
Questa pianta fa parte della famiglia delle Rosacee i comprende oltre 250 specie, tra cui in Italia, ne possiamo trovare almeno 30 che crescono spontaneamente. in questo articolo andremo a vedere come coltivare la rosa e soprattutto come prenderci per farla crescere sana e forte. È fondamentale seguire alcune regole base che ci permetteranno di avere nel proprio giardino dei fiori spettacolari.
Coltivazione delle rose: ecco quale scegliere
Coltivare e prendersi cura di questa pianta è alquanto semplice e con i giusti accorgimenti avrete sicuramente un ottimo risultato. La prima cosa da capire è quale varietà si adatta di più alle nostre esigenze, in modo tale da scegliere la migliore. Infatti, ne esistono oltre 250 che possono variare per colore, profumazione e ovviamente forma.
È più semplice dire, che esse si dividono in due tipo, abbiamo le rose arbustive, ovvero quelle cespuglio che possono essere più compatte con dei dei fiori grandi che si raggruppano a grappolo. Sono consigliati per chi vuole creare siepi o anche piccoli cespugli. Abbiamo poi le rose rampicanti che sono consigliate per andare ad abbellire dei muri, o anche dei gazebi. Entrambe però sono adatte per essere coltivate in vaso, basterà sceglierne uno con le dimensioni adatte.
Come coltivare le rose: ecco il metodo giusto
Per andare a coltivare le rose è importante seguire dei piccoli consigli in modo tale da rendere tutto più facile e semplice, adatto anche a chi non è un grande esperto di giardinaggio. Prima di cominciare questa avventura, opportuno quindi andare a conoscere le basi per la coltivazione di queste piante. Ecco quindi cosa bisogna considerare quando si decide di coltivare delle rose:
- Il primo passo fondamentale è la messa a dimora, che deve avvenire nel periodo migliore a seconda della varietà che si sceglie;
- bisogna anche considerare l’esposizione;
- il terreno adatto alla rosa;
- la concimazione che deve essere fatta.
Per andare a piantare le rose la prima cosa da fare è andare ad arare il terreno, per rimuovere le erbacce e quindi prepararlo ad accogliere la pianta. Andate ad aggiungere al terreno del materiale organico come il composto, il letame maturo o pellettato. Create delle buche adatte per raccogliere le radici e se le volete piantare in un vaso, optate per dei contenitori in argilla in cemento mentre evitate quelli di plastica.
Deve essere rinvasata ogni due anni circa quindi non bisogna comprare un contenitore troppo grande. Per le rose rampicanti, è opportuno avere un sostegno adeguato in modo tale da farle arrampicare. Dopo averle messe a dimora, che deve avvenire in primavera, andate a riempire il buco con la terra e premete il terreno, così da favorire il contatto tra le radici e quest’ultimo.