I meloni sono i compagni dell’estate ma anche del resto dell’anno, costituiscono una tipologia di frutti estremamente amati anche in contesti di versi da quelli della frutta (basta ricordare il connubio prosciutto e melone) che fa parte del clima mediterraneo pur non essendone nativo, e può essere tranquillamente seppur con un po’ di pazienza coltivato anche nel nostro giardino oppure nell’orto.
Ha bisogno di alcune condizioni favorevoli come un terreno adatto e sufficientemente fertile, condizione che è possibile soddisfare con alcuni step importanti. La pianta richiede anche del tempo per poter fruttificare in modo da ottenere i tipici frutti dalla natura rotonda e saporita nel consumo. Basta seguire alcuni consigli decisamente facili da applicare.
Il melone ed il suo successo
Il melone fa parte della medesima famiglia di zucchine, zucche e simili anche se è contraddistinto da una gestione ed una crescita più sensibile, e da un clima che deve essere costantemente sopra i 22-23 gradi, anche se le migliori condizioni ambientali che permettono lo sviluppo si trovano al di sopra dei 24 gradi centigradi, ed è una pianta che tradisce anche per questo le origini africane.
La coltivazione può iniziare con la semina o con l’immissione di una pianta già parzialmente cresciuta nel nostro giardino, provvedendo a preparare il terreno con una continua sarchiatura che deve prosegure anche con la crescita della pianta, anche perchè il melone ha delle radici superficiali che sono molto influenzate dall’ambiente circostante.
Quando seminare?
E’ una buona idea concimare con compost naturale, letame o stallatico alcuni mesi prima della semina che può iniziare da metà marzo, poi è estremamente consigliabile applicare un po’ di fertilizzante di caratura minerale così da favorire la crescita della pianta, i semi vanno accuratamente scelti e puliti, e possono essere interrati ad un paio di centimetri.
- Il terreno dovrà essere costantemente tenuto libero da erbacce e costantemente livellato
- Bisogna fare in modo da offrire alla pianta sempre sole e circolazione d’aria sufficiente
- Seminare i semi del melone ad almeno 80-90 centimetri l’uno dall’altro
La pianta ha bisogno di un’irrigazione continua che non deve essere eccessiva durante la prima crescita dei germogli ma via via con lo sviluppo della pianta deve aumentare la quantità d’acqua in modo da regalare alla pianta l’apporto nutritivo sufficiente da non lasciare mai il terreno secco. Quando il colore dei frutti inizia a schiarire dobbiamo ridurre l’acqua così da migliorarne il sapore.
L’apporto di acqua va quasi ridotto a zero una settimana prima della raccolta così da migliorare il sapore ed evitrare che i frutti possano spaccarsi. Durante la stagione invernale è molto importante tenere il frutto lontano dal terreno e soprattutto effettuare una pacciamatura artificiale o naturale del terreno circostante, in quanto non resiste a lungo, la pianta a fronte di temperature rigide.