I legumi sono una risorsa che la natura può offrirci in diverse varianti. Parliamo di semi che appartengono alla famiglia delle Farbaceae e che grazie alla loro grande quantità d’acqua e proprietà nutrizionali possono arrecare grandi vantaggi per la salute. Proprio per questa ragione non è poi così raro trovare i legumi nelle diete, in quanto sono molto validi e altamente digeribili.
Come abbiamo accennato prima, ne esistono davvero tante varietà, motivo per cui è possibile mangiarne a quantità senza stancarsene mai. Molte persone preferiscono i legumi al pesce o alla carne, ma quanti se ne possono mangiare al giorno? Ecco che cosa dice l’esperto in merito a un consumo giornaliero di questo prodotto del tutto naturale.
Qualche piccola curiosità sul mondo dei legumi
Quando parliamo di legumi ci riferiamo ad una categoria di semi commestibili che possono essere intesi come il frutto vero e proprio di una pianta, sono una fonte inesauribile di vitamine, fibre e proteine e proprio per questo vengono descritti come uno dei cibi il cui apporto energetico è davvero nobile. In commercio ne esistono svariate tipologie, ma tra i più famosi e utilizzati citiamo i fagioli, le lenticchie, i piselli, i fagiolini e i ceci.
Come molti altri prodotti dell’orto, anche i legumi hanno una stagionalità poiché alcuni sono disponibili tutti l’anno mentre per altri è doveroso aspettare un periodo preciso per poterli raccogliere. Lo stesso discorso può essere fatto anche in merito alla posizione geografica, in quanto alcuni legumi possono essere reperiti solo in particolari zone d’Italia, come ad esempio le lenticchie colorate che crescono solo in Umbria. A differenza dei cereali i legumi sono dei semi ed è proprio per questo che presentano più proprietà sotto il punto di vista organolettico.
Quanti legumi si possono consumare ogni giorno?
I legumi sono ritenuti dai dietologi e dai nutrizionisti come alimenti speciali sotto ogni punto di vista, in quanto sono ricchi di proprietà nutritive e poveri di tutti quelle componenti che, invece, potrebbero arrecare danno alla salute. Proprio per questo non esistono dei limiti alla consumazione degli stessi, anche se bisogna prendere in considerazione la possibilità di alternarli al fine di dare più spazio alla varietà della dieta. Ognuno di noi è quindi libero di mangiare i legumi tutti i giorni e almeno 3 volte a settimana se non si hanno particolari restrizioni nella dieta. Se invece si è optato per l’adozione di un regime vegano è meglio consumarli quotidianamente. I nutrizionisti ne raccomandano il consumo perché:
- Riescono a garantire il corretto funzionamento della salute intestinale
- Riescono a sostituire in maniera eccellente le proteine animali
- Contrastano il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari o metaboliche
Consumare legumi in maniera regolare permette di apportare un buon livello di fibre utili per il corretto funzionamento dello stomaco e dell’intestino. Si tratta poi di proteine molto più nobili rispetto a quelle che vengono ingerite consumando la carne e il pesce. Elementi preziosi grazie ai quali si può godere della corretta nutrizione senza incappare in malattie come ipertensione o diabete.
A questo punto appare evidente come siano davvero molti i benefici legati al consumo dei legumi, motivo per cui vale davvero la pena prendere in considerazione la possibilità di sostituirli alla carne e al pesce. Sicuramente si tratta di un’ottima possibilità che arrecherà beneficio alla salute del corpo e anche a quella della mente.