Buono, fresco, variegato e adatto alle temperature più calde. Ci riferiamo proprio al gelato, un elemento che da sempre conquista il palato di adulti e bambini. Si tratta della soluzione perfetta specialmente in tutti quei periodi dell’anno dove le temperature arrivano alle stelle e tutto questo non fa altro che causare una perdita repentina di appetito.
Il gelato è davvero buono in ogni gusto e colore, ma come per ogni cosa il troppo stroppia ed è per questo che bisogna fare attenzione alle dosi con le quali siamo solito consumarlo. Non tutti sanno, infatti, che mangiare gelato ogni giorno potrebbe avere dei risvolti negativi per la salute umana, soprattutto per quanto riguarda il colesterolo e la glicemia.
Le innumerevoli proprietà del gelato
Il gelato è un alimento che si consuma perlopiù in estate, anche se nulla vieta di ritagliarsi questo dolcissimo sfizio anche durante altri periodi dell’anno. A differenza di quello che si è portati a pensare ad un primo impatto, il gelato può essere consumato anche quando si è a dieta, in quanto esistono delle alternative piuttosto valide che sono povere di grassi e di zuccheri.
Il gelato è quindi un’ottima risorsa poiché ricco di vitamine e di elementi quali fosforo, calcio e tanti altri principi nutritivi che possono arrecare un grande beneficio al corpo umano. Pare inoltre che farne un consumo regolare possa fortificare la salute dei reni, così come scongiurare le malattie come ad esempio il cancro al colon. Ovviamente è preferibile optare per il gelato artigianale, in quanto è prodotto con meno additivi e conservanti e presenta indubbiamente risvolti meno importanti per la salute.
Perché mangiare gelato tutti i giorni potrebbe avere forti impatti su colesterolo e glicemia?
Il gelato è buono e ci garantisce un senso di refrigerio, ma al tempo stesso mangiarne troppo potrebbe far male alla salute. Questo non per delle caratteristiche precise legate all’alimento di cui stiamo parlando, ma proprio a causa delle dosi massicce che si potrebbero fare di questo prodotto. Un gelato ricco di grassi, elementi che derivano naturalmente dal latte, potrebbe far aumentare alle stelle il livello di colesterolo nel sangue. Se invece optiamo per un gelato troppo dolce, raffinato o pieno di zuccheri, il problema si potrebbe ripercuotere sulla glicemia e sulla possibilità di sviluppare malattie quali diabete e sindromi metaboliche. Per non sbagliare è quindi importante prendere in considerazione queste poche regole:
- Preferire il gelato artigianale a quello industriale
- Scegliere gusti non troppo zuccherati
- Optare per gelati non realizzati con grassi vegetali idrogenati
- Limitare la quantità di gelati nell’arco della settimana
- Optare per una variante poco calorica
Queste piccole regole permetteranno di gustare il gelato senza effettuare troppe rinunce. Quello artigianale è indubbiamente più sano rispetto a quello industriale, poiché viene fatto in giornata e smaltito nell’arco di poche ore. Per questa ragione non richiede la presenza di additivi e conservanti che potrebbero fare male sul lungo periodo. È poi preferibile non esagerare con le dosi, scegliere gusti non troppo zuccherati e nemmeno troppo grassi e scongiurare quelli che, a causa dei loro ingredienti, potrebbero essere più calorici degli altri.
Detto questo nulla ci vieta di mangiare un gustoso gelato a fine pranzo o al posto del pranzo stesso, basta solo non esagerare e ricordare tutte queste regole che ci permetteranno di vivere al meglio la nostra vita senza rinunce drastiche e molto difficili da rispettare. Del resto il gelato è sinonimo di allegria ed è proprio su questa base che dovremmo guidare la nostra vita ogni giorno.