Un alleato che grazie alle sue caratteristiche ci permette di apparire eleganti e ben curati in ogni occasione. Uno strumento che non può non essere utilizzato nelle occasioni importanti o anche solo per mostrare al mondo ordine e compostezza. Ovviamente ci riferiamo al ferro da stiro, l’unico in grado di rendere i vestiti presentabili nel giro di pochi minuti.
Questo elettrodomestico ha fatto l’ingresso nelle nostre case davvero molti anni fa e come ogni cosa ha subito importanti evoluzioni giorno dopo giorno. Esiste però un problema che nonostante il trascorrere del tempo continua a tormentare chi lo utilizza con grande frequenza: stiamo parlando del calcare. Che cosa sappiamo su questa sostanza e, soprattutto, che cosa si può fare per rimuoverla dal ferro da stiro? Ecco un rimedio incredibile.
Che cos’è il calcare e come si forma?
Quando si parla di calcare si parla di un elemento che viene a formarsi dall’incontro tra il calcio e il magnesio, i quali si vanno a legare al bicarbonato. Dopo questa unione però possono verificarsi diversi sbalzi di temperatura, alcuni dei quali estremamente repentini. Sono proprio questi a favorire l’origine al calcare, una sorta di incrostazione legata proprio alle funzionalità del bicarbonato.
La sostanza chimica in questione, quindi, è molto suscettibile alle variazioni di temperatura e in alcuni casi potrebbe avere risvolti diversi anche in base al livello di PH. Il problema del calcare nasce dunque nell’acqua poiché è proprio questa che deposita il carbonato di calcio e di magnesio dando origine al problema e alle fastidiose incrostazioni che troviamo nei lavandini e lungo i rubinetti. Questa reazione aumenta a contatto con il metallo, in quanto si tratta di una superficie rugosa che permette alla sostanza di aggrapparsi e creare la patina bianco-marroncina che tutti conosciamo.
Come fare per eliminare il calcare dal ferro da stiro? La soluzione
Il calcare è quasi sempre presente nei luoghi in cui c’è dell’acqua, motivo per cui non è così insolito trovarlo in cucina, in bagno, ma anche in tutti quegli elettrodomestici come lavastoviglie, lavatrice e ferro da stiro. Per fortuna non si tratta di un problema definitivo, ma di un aspetto che può essere affrontato sia per eliminare questa fastidiosa incrostazione che per garantire una vita più lunga ai nostri amati dispositivi. Tra i rimedi atti allo scopo ne esiste uno che riuscirà ad eliminare il calcare dal ferro da stiro in maniera veloce e ottimale e che si focalizza sull’utilizzo dell’aceto. In sintesi sarà sufficiente:
- Utilizzare acqua demineralizzata
- Unire dell’aceto all’acqua demineralizzata
- Pulire come prima cosa la caldaia
- Utilizzare l’azione del vapore
- Risciacquare
- Vaporizzare un’ultima volta
Cerchiamo ora di spiegare questo schema. Per ridurre il fenomeno del calcare è importante utilizzare dell’acqua in cui il calcare non è minimamente presente ovvero quella demineralizzata. Sarà sufficiente creare una miscela in cui acqua e aceto saranno presenti in parti uguali. Questa soluzione andrà versata nella caldaia in quanto è proprio qui che viene a generarsi il calcare che si trasmette poi sulla piastra del ferro da stiro. Dopo aver lasciato agire il tutto per almeno 15 minuti, si può utilizzare il vapore del ferro da stiro per effettuare una sorta di pulizia interna dello stesso. Si svuoterà quindi la caldaia, la si asciugherà e si riempirà nuovamente d’acqua demineralizzata per risciacquare il tutto. Come ultimo passaggio sarà necessario far scaldare il ferro e utilizzare la funzione del vapore per la pulizia finale e la rimozione dell’odore dell’aceto.
Per il tocco finale è poi necessario pulire con cura anche la piastra del ferro da stiro, ma sarà sufficiente attendere che la stessa diventi fredda e poi utilizzare un panno qualunque per pulirla in superficie. Ricordiamo però che per un’asciugatura migliore è bene posizionare il ferro da stiro in verticale fino a quando non verrà nuovamente utilizzato. Un rimedio davvero molto indicato che richiede poco tempo e darà nuova vita al proprio strumento.