Quando potare il limone? Ecco la risposta

Quando è il periodo migliore per potare il limone? Pianta antica quanto è antico il suo ambito di diffusione, il limone fa parte del noto gruppo degli agrumi e può essere ovviamente considerato un tipo di fusto che trova nell’area dell’Italia un habitat particolarmente favorevole, questo però non toglie il dover prendersi cura di una pianta così particolare.

La potatura è infatti qualcosa che in particolare per alberi concepiti per essere produttivi dei frutti specifici utilizzatissimi nella maggior parte dei contesti, e non solo alimentari. Ma deve essere effettuata nei tempi così come nelle modalità corrette, altrimenti può addirittura compromettere la salute stessa della pianta tutta, intesa anche come capacità di produrre frutti.

Pianta produttiva

Quelli che infatti amiamo tanto sono frutti ovviamente, seppur acidi e non dolci: il limone è uno dei numerosi ibridi degli agrumi concepiti nei secoli e raffinati nel corso dei decenni, anche di recente, esistono varie piante di limone, adattate per resistere alle condizioni più disparate. Essendo una specie molto diffusa, sono tante le tecniche di coltivazione.

Tutte richiedono una potatura abbastanza specifica, non troppo radicale, il periodo migliore è all’inizio della primavera, quindi a febbraio, inizio marzo a sud Italia, a nord possiamo spingerci fino a fine marzo, questo perchè va effettuata nel periodo preciso della prima forma di fruttificazione, e non prima, serve a direzionare correttamente la produzione.

Quando potare?

La potatura infatti è importante per gli alberi adibiti allo sviluppo di frutti: essendo qualcosa che richiede energie in quantità per la pianta, liberandola da parti inutili come i rami secchi, ma non solo, il limone nella sua interezza sarà anche più incentivato alla creazione di frutti nei migliori rami. Però farla richiede qualchea ccorgimento particolare:

  • Non tagliare troppi rami
  • Accorciare i rami che vanno verso il centro o verso il basso
  • Concentrarsi in particolare nella parte centrale della chioma

La pianta infatti tende nei mesi precedenti a generare un quantitativo di foglie che hanno la funzione di organi, ed una crescita eccessiva di armi, soprattutto alla base (ad esempio quelli di giovane età che crescono sul fusto) tendono a togliere energie alla pianta, e rallentano oltre a limitare la produzione di limoni, vanno eliminati totalmente.

Così come il fogliame eccessivo che impedisce alla luce di raggiungere il centro. La potatura va effettuata nelle condizioni di sicurezza migliori possibili, utilizzando cesoie molto affilate e robuste, seghetti, e potenzialmente anche scaletti e scale. Ogni ramo fa tagliato con un inclinazione di circa 45 gradi così da aiutarlo a guuarire prima-

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